Mastoplastica additiva
L’intervento di mastoplastica additiva è indicato per le donne che desiderano: Rendere più armonioso e voluminoso il proprio seno rispetto al corpo o ridare forma e volume ad un seno che si è sciupato con la gravidanza e l’allattamento. Correggere un’asimmetria mammaria, cioè migliorare una differenza di volume tra le due mammelle. La mastoplastica additiva è un intervento molto personalizzato. Durante la prima visita il chirurgo esclusa ogni tipo di patologia mammamria, se necessario con indagini esografiche, dovrà valutare la forma e le dimensioni del seno,dell’areola e del capezzolo e illustrarvi le possibili modificazioni di forma e di volume che la più moderna tecnica chirurgica mette a disposizione per il vostro caso. Il chirurgo dovrà inoltre valutare il vostro stato di salute per escludere la presenza di alterazioni (quali pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento. Prima dell’intervento riceverete istruzioni precise sull’alimentazione pre e post-operatoria, sull’assunzione di farmaci, alcool e sigarette. Al termine della visita il chirurgo, d’accordo con voi, sceglierà la tipologia di protesi da utilizzare (rotonde alto/basso profilo, anatomiche, coniche), la via di accesso più indicata (periareolare, dal solco sottomammario o dalla via ascellare) e il posizionamento corretto dell’impianto (sottoghiandolare, dual plane o sottomuscolare). Le protesi testurizzate sono oggi più utilizzate delle lisce perché danno minore “rigetto” (cosiddetta contrattura capsulare) una volta inserite nella regione mammaria. L’impianto di protesi mammarie non provoca né aumenta l’incidenza di tumore al seno, di malattie autoimmuni o di malattie del tessuto connettivo. Anzi, è stata recentemente dimostrata una minore incidenza di tumore mammario in donne portatrici di protesi mammarie. La maggior parte delle case produttrici garantiscono le protesi mammarie per circa dieci anni, dopodichè consigliano la loro sostituzione per evitare eventuali deformazioni o sgonfiamenti delle protesi dovuti all’uso prolungato delle stesse. La sostituzione delle protesi può essere una questione di scelta personale (nel caso si voglia cambiare il tipo o la dimensione della protesi) o una necessità dovuta all’insorgere di complicanze (es. contrattura capsulare) e può avvenire a distanza di pochi anni o dopo 10-20 anni dall’intervento chirurgico. Le vie di accesso maggiormente utilizzate nella chirurgia di aumento del seno sono dall’areola, dal solco sottomammario oppure dalla regione ascellare. Le incisioni sono poco visibili in quanto rimangono nascoste, rispettivamente, lungo il contorno dell’areola o nelle pieghe cutanee dell’ascella o della mammella. Le protesi mammarie possono essere posizionate al di sotto del muscolo grande pettorale oppure al di sotto della ghiandola mammaria. Il posizionamento della protesi al di sotto del muscolo grande pettorale generalmente permette di ottenere un risultato estetico migliore, più naturale e più duraturo riducendo inoltre il rischio di contrattura capsulare che si potrebbe verificare in conseguenza dell’impianto di una protesi mammaria. La mastoplastica additiva può essere eseguita in anestesia locale con sedazione (ciò significa che sarete sveglie ma rilassate e insensibili al dolore), in regime di day-hospital, oppure in anestesia generale con una o due notti di ricovero in clinica. L’intervento di mastoplastica additiva dura 1-2 ore e termina con una medicazione costituita da un reggiseno che verrà sostituito dopo qualche giorno. Nelle 48 ore successive all’intervento di mastoplastica additiva dovrete rimanere a riposo. A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole. Nei primi due giorni potranno verificarsi gonfiore, ecchimosi e indolenzimento nella regione mammaria. Dopo 4-5 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa. A tre settimane dall’intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. La mastoplastica additiva dà generalmente dei risultati molto buoni e di grande soddisfazione per la paziente e per il chirurgo che la esegue. Il risultato conseguito è duraturo ma non può dirsi del tutto permanente perché soggetto ai normali processi di invecchiamento del corpo e agli effetti della